L’emigrazione nelle grigie periferie milanesi è il tema di fondo di questo terzo romanzo di Marco Balzano. La storia di Ninetto, ragazzino emigrato a soli dieci anni, la sua difficoltà ad esprimere se stesso, tratteggiato con grande umanità nel rapporto con Maddalena, la ragazzina di cui si innamora e che vuole a tutti i costi, e che resterà la compagna della sua vita, anche quando nulla andrà più per il verso giusto.
Quella che dipinge Balzano è una Milano che si trasforma, che vede avvicendarsi nelle periferie anonime dove i condomini sono “alveari”, prima gli immigrati meridionali e poi quelli odierni, senza modifiche in termini di squallore e abbandono, salvo le fabbriche che non esistono più, il lavoro scomparso per chi come Ninetto deve riprendere in mano la sua vita, dopo una parentesi lunga dieci anni in carcere.

 

L’ultimo arrivato, Marco Balzano, ed. Sellerio, 2014

L’ultimo arrivato