Un gilé dal sapore antico
Ha il sapore delle cose di una volta questo gilè per bambino. Sarà per la faccina del ragazzo-modello, sarà per il colore tutto-bianco, ma lo trovo molto “bon-ton”. Mi ricorda molto i golf che faceva mia mamma per i miei fratelli, e guai a sporcarsi quando si giocava! Meglio metterlo la domenica per andare a messa, e per il pranzo con i nonni…
Forse abbiamo dimenticato queste usanze di una volta, oggi jeans e t-shirt ovunque e sempre. Ma ogni tanto forse è bene insegnare ai nostri bambini che ci sono circostanze nelle quali è bello indossare un capo speciale, di cui aver cura, così come ci sono cose “speciali” nella nostra esistenza di cui prendersi cura. Impareranno forse ad essere più attenti, gentili, educati. E si sa quanto bisogno ci sia oggi di un po’ di educazione!
Ma tornando al gilè qui proposto, è un bottom-up, quindi si lavora in modo tradizionale partendo dal basso. Il bordo è di quelli da rivoltare e cucire, poi lavorato a maglia rasata con il bordo a legaccio sul giro manica e sullo scollo. Due bottoni chiudono una spalla per una migliore indossabilità.
Il modello lo potete scaricare gratuitamente dalla pagina Ravelry dell’autrice Terri Kruse.
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