Lavorare a maglia, ma come?

Lavorare a maglia, ma come?

Due sono i modi o “stili” per lavorare ai ferri: uno detto “continentale” (o alla “tedesca”) con il quale si tiene il filo con la mano sinistra e si lavora muovendo principalmente i polsi e le mani: metodo-contin

l’altro chiamato “inglese” o “europeo” vede il filo sulla mano destra e il ferro può essere tenuto sotto l’ascella o lasciato libero. La mano destra poi si muove per portare il filo sul ferro ad ogni punto che si lavora.

 

Questa seconda tecnica viene usata anche in Italia e nella Svizzera italiana, ma viene lentamente sostituito dal metodo continentale perché richiede meno movimenti e quindi risulta più veloce. In particolare è utile se si desidera lavorare con i ferri circolari, sempre più diffusi, che permettono di realizzare capi senza cuciture o quasi, o di lavorare capi con molte maglie che sui ferri diritti non ci starebbero, come sui top-down.

Ci sono poi altri metodi di lavoro, a noi sconosciuti, come l’Eastern Uncrossed per esempio, una variante del metodo continentale: il filo si raccoglie dal retro, e per non far risultare maglie ritorte si lavorano sia il diritto, sia il rovescio sul dietro del punto.
Il combined knitting o Eastern è un’altra variante del continentale, che combina tratti delle tecniche dell’est con i metodi occidentali; mentre il “Peruvian” o “Irish Cottage” è un’altra variante dello stile inglese (ossia quello più diffuso in Italia).